SALA 31. MOSTRA INDIVIDUALE di AMEDEO MODIGLIANI. Livorno 1884 • Parigi 1920 « J* ai bien connu Modigliani. Jc 1' ai connu ayant falm. Jc l'al vu Ivre. le l’al vu riche de quelque argent. Jamais je n’ai vu Modigliani raanquer de grandeur et de généroslté. Jamais Je n’al surpris chez lui le moindre sentiment bas >. Queste parole disinteressate del pittore Vlamlnck sono una buona guida per avvicinarci alla immagine storica di Modigliani. Molto bello, molto amato ; in alcuni occhi riluce ancora il ricordo del passaggio del dio. L’impulso sensuale senza freno gli ha suscitato attorno reazioni violente, e lo ha condotto al vizio dell’alcool e degli stupefacenti, che distrusse la sua natura delicata. Quando si preparava a lanciarsi da Venezia verso la vita febbrile di Parigi, circa dunque il 1905, Modigliani scriveva a Ghiglia i « Il tuo dovere reale è di salvare il tuo sogno. La Bellezza ha anche dei doveri dolorosi] creano però i più belli sforzi dell'anima... Abbi il culto sacro (io lo dico per te... e per me) per tutto ciò che può esaltare ed eccitare la tua intelligenza. Cerca di provocarli, di perpetrarli, questi stimoli fecondi, perchè soli possono spingere l’intelligenza al suo massimo po-tere creatore ». Al fuoco che avvolge queste parole Modigliani deve la forza trascinatrice della sua arte, deve l’altezza del suo volo ; ma quello è anche il fuoco che ha bruciato la sua fibra, e lo ha ucciso. Da sei mesi non era più angustiato da difficoltà finanziarie, perchè si interessava alla sua produzione un piccolo gruppo di compratori, da tre mesi non beveva più, anzi progettava 11 ritorno in patria con la moglie e la figliuola, quando improvvisa giunse la morte. Tutto è riflesso nella sua arte, la grandezza e la generosità come la violenza sensuale. Ma, poiché si tratta di arte, la sua virtù e I suol vizi non sono più riducibili a positivo e negativo, come nella vita morale. A creare il fantasma artistico hanno concorso tanto le aspirazioni ideali, quanto le deviazioni sensuali, anzi la loro coesistenza ha prodotto quello che oggi si comprende come l'equilibrio mirabile dell'arte sua. Davanti 1 nudi di Modigliani ho udito i pareri più discordi t chi si commuove per la loro castità e chi sembra inorridire per la loro spudoratezza. Eppure non sono mai suscettibili di un giudizio di costume, perchè nè sono pezzi di natura, nè sono associati con particolari nature, anzi per via parallela giungono alla realtà fantastica delle forme e del