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P RE F AZIO NE .
        zjont fopra il Vofjio, polla nel XII. Tomo del Giornale de’ Letterati d'Italia. Morì nel 1463.
          ANIONIO DONATO , Cavaliere, fcriiTe un Epitome delle Vite de Dogi , che arriva fino al Doge Niccolò Marcello j creato , coni’ egli dice, nel 1473. li XIII. -Agoik). Lo indirizzò a Girolamo Giorgi, dottiilimo Senatore j e l’Opera, che è ma-nofcritta , e prefio di me fi ritrova , ha quello cominciamento : Ea ejl profeto rne<c in te benevolentice vis , ec. Fu egli figliuolo di Andrea, Donato, Cavaliere , e di una figliuola del Doge Fo-icari : il quale Andrea fu Gentiluomo ornato parimente di Angolare dottrina , lodato da Fio II. in più luoghi , e dal Generale Ambrogio Camaldolefe nel ilio Hodoeporicon. Ma di Antonio Io ilorico fa onorevol menzione ^ Crtftoforo Ferfona nella dedicazione (a) fym. della (uà verfione (a) de i libri di Origene contra Celfo, al Doge 481 .fot. Giovanni Mocenigo indiritta . Fu fatto Cavaliere da Siilo IV. Sommo Pontefice, li 28. Marzo dell'anno 1476. in tempo che era in Roma Ambafciadore per la Repubblica - La iòlennità di quefta funzione fi trova regiilrata nella gran Cronica ferina, in quel torno , efiilente appreilo i àigg. Venieri di Santa Maria Forinola, della quale ho detto qualche cofa nella Vita del Sabellico , dove parimente aflèrifeo , ficcome qui pure conièrmo, che la detta Cronica fia lavoro del Cavaliere Antonio fuddetto. Termina la flcfTa nell’ anno 1479. Due anni, dopo venne a morte quello infigne Senatore, e fu fcppellito in Venezia a i Servi con intenzione fepolcrale .
         Nel medefimo tempo era in fommo grido PAOLO di Zilio MOROSINI, dal quale fu mollo principalmente il Cardinal Beffarione a donare gratuitamente alla nollra Repubblica la fui infigne raccolta di codici greci e latini ; di che ne porto i rifeon-tri nella Vita del Sabcthco . Quello infigne letterato 3 e Patri-cio lafciò fcritti latinamente tre opufcoli , i due primi de’ quali io confervo; e’1 terzo è nella libreria de’ PP. Camaldolefi di San Michele di Murano . Il primo di eifi comincia: Peritijfimo viro artiumque ac jurts utnuj'que omnis Germania Do fiori famo [fimo Gregorio Hitemburgb Panlus Maurocenus Salutem . S apenumero equidern pofeere vifus es , ec. Il fecondo fi è : Divo Marco Barbo Evangeli fi ne Marci Cardinali Veneto Paulus Maurocenus Salutem . Cum improperantes rnultos , O* w Venetos , ec. il terzo poi è intitolato : Pault Mauroceni Apologia, qua Venetos ab ambitione tuetur, ad Cicbum Symonetam Ducalem Confilianum Mediolanen-