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passato, diretti entrambi ad allontanare la comescolanza degli Animali, a riconoscere le malattie, che insorgessero, ed a togliere le cause della dilatazione di quelle.
  Continuando tuttora l’infezione a danno d’ un genere sì utile, e sì necessario, trova opportuno la Deputazione medesima di aggiungere delle ulteriori provvidenze alle di già pubblicate, e però viene in deliberazione di risolutamente prescrivere :
   Primo. Che resta vietata l’uscita senza licenza di questa Deputazione di tutti ^li Animali Bovini da quei Villaggi dove esistono Stalle sequestrate, e solo resta loro permesso di poter circolare nell’interno del loro Comune , sì per li trasporti, che per li lavori della Campagna, e ciò sotto le pene più severe di Sanità.
   Secondo. Essendo invalsa la pratica di fare di tratto in tratto la Caccia così detta del Toro , con concorrenza de’ Cani, nè dovendo la stessa effettuarsi nelle presenti circostanze ; vengono espressamente vietate tali Caccie, in pena di Prigione, ed altre mag, giori afflittive.
   Terzo. Esigendo le presenti circostanze di verificare le indagini più scrupolose tanto sopra le malattie, che insorgessero, quanto sopra gli Animali che venissero a deperire , così nel riconfermarsi le prescrizioni dell* precedenti Proclami, resta risolutamente or-N.° XXXI.	H h	di-.