i]i LÀ Storia Del Governo loro, fnocchi ed altrifìgni d'allegrezza, Ne Jeguìtarano nel tempo à venire più negligentemente Ve/empio publiso iprivati,perche nelfepolchro di Mar-ehi otte Trevi/ano nell* Chie/a de Frati minori furono fcritte quefte parole, che fui fiume del Taro combatte con Carlo Ri di Franciaprofp.-ramen- - te. Qurft' Epitafio hà qucftc paiole Melchiori Trevi/ano , qui cum Caro- lo Frane. Regi ad Tarurn pro/pere eonflixit. E niente dimeno dice lo fteiio Autore, il con/entmento univer-jale aggiudico la palma à Frane e fiperche /cacciarono gl’ inimici di là del fiume, e perche re fio loro Ubero il poffare inanimi, era la contenzione per U quale proce dato sera al combattere. Ecco come fi Infingano i Veneziani cd inuolano agii alesi la gloria delle armi. Fra Benedetto Generale de' Frante/cani. Frà Benedetto andò del Re d’Ongnria, e divotijfi riamente lo /applico iìanio fìrnpre Ztnocchiato, che vlìpìatefle in opera di mefcricordia ptrfita benignità voler far pace col ctrn-.