2,0 La Storia Del Governo bìfogna fino gaftigarne le apparen'lj* c com’efii dicono correre Alla pena prima di efaminare la colpir, che in fimi materia l'ombra deu ejjer pigliata per il corpo, e quanto epojjlbile per una cofa quafifaltaiche la prudenza umana non fi deve Accontentare che i mali non fimo ancora /ucce(fi ma fare in modo che nonpojftno mai àtrivare-, che il Pu-blico deve /anarfi del fuo timore àpefi di chi lo cagiona, fenl^ affrettare, che pruovi il male, che ferfce non ejjendovi maggior delitto che d'ejjerfojpetto al fito Prencipe, ed ilpirargli il timore. Che/è in ogni altra cìfa è favìeT^a il credere meno dimale di quello ve ne é, è una ne-cejfità di crederne più dì quello ve ne quando fi tratta d'ajfiverart il r ipofio dello (lato. Che importa puoco di fare un ingiujìiyìa ad un particolare, perche 'ne rifiliti qualche utilità al publico; e che in fine è imponibile di governare uno flato ferita far torto ad alcuno. A che aggiugncrò un’ altra maflìma di grand’ ulo in quello Tribunale, che è di perdere quegli, che fi è cominciato di trattar male fondati sù folletti fallì, di paura