i6o La Storia Del Governo dì no di poter pervenire alia prerogativa di Nobile Veneto D'onde che con-vienefeguire vn peffimo fatto, che cosi come tutti li Cittadini, Grandi, mediocri, ed Infimi fono fiatifmpre pronti/fimi di metter la vita per la Republica nofìra,cosi effindo stati efclufift vederti in ejfi una mala contentezza (¿-e.Grandi fono i Nobili. ^JAlediocri i Cittadini , Infimi gli Artigiani , ed altri delia plebe, il che à mio parere non ammette difficoltà alcuna. Qucg'i > che ne vogliono fapere di più iou-ra quello, non anno che a leggere il capitolo quinto dello squitinìo della libertà Veneta, d onde ho pigliato le Codette parole. Doria Generale de’ Genoveiì La Storia M. S. di Venezia citata rife-riice la riij ofta di quei Gincrale al S gretario di Venezia in tui termini, Io non fo,:o ¡lato mandato qui dal mìo omrnune per averi eli voi ne del vojìro communi rnifericordìa alcuni anzi io ho comrnìffione da quello dipri-varui del tutto della vofira Città, come ho jatto di quejìa ( cioè Ghiozzi )