Di Venezia jji per aver’ il dominio , tt afeuravano il [imánente , come fiipeifluo, 1UÙS [’4t La República hi ancora un’ alno ^ ^4-Partiatca chiamaro il Patriarci d’A- anìairif. (juilèa , il quale era altre fiate il Me- mi tHwr. tropoiitano della República di Ve- Tac. *n. oezia, e di tutta l’iftria. Mi oggidì'5'^ è ben fcaduto dalla fua amica g an- u;arca dezza, ed il Ptriatcato di Venezia d’Aqui— c ben più riguardevole chi il fuo. lei a. Egli è ancora Primato d Ifhia, e fi dice che rie’ Concigli pretende la precedenza da tutti gli Arcivcfcoyi, c Primati della Criftianiti. ¿cieglie egli fteilo il tuo Coadiutore, dal Senato (otto il Tìtolo d’Eletto d’Aqui-lcia. Egli fi la fua Reiidenzaad Vdinc nel Friuli. La República, e gli Antichi Patriarchi d’Aquileia avevano gravi cátete allìe me per i Patriarchi di Grada che i Papi avevano ornati colle fpo-giie d'Aquileia ( che è la ragione pecche Grada e chiamata nella Itoria Aqtuleia nuova ). La fefta del Giovedì grallo à Venezia trae la fua o-ligine da' un’ Vírico Patriarca d’A-