Di Venezia 198 cantore Nani, il cui parere fu preferirò à quello di molt’altri Senatori, perche conchiudeva allo ipargno. Cosi fi pnò dire di quella Signoria,^ come anche di quel Rè di * Ma- Perico cadonia, ch’ella sì ferbar meglio il fuo danaro, che i fuoi Stati x. La*prcu-,„ perdita del Regno di Cipro vaine “‘Mua in parre dalla loro avarizia, avendo m. ^¡ot ricuiato di pagare il tributo annuale cuftos di jooeo Scudi, che dovevano à Se- Livlns> lim, come fucceflbre del Sultano d’Egitto, in eiccuzionc dell* accordo fatto trà quel Sultano » ed il Rè Giacomo , di cui fi dichiaravano credi II che traile loro la colera, c le armi di quell’Imperadore. AnnoZut