t-A Storia. Dei Governo ( te dal Confeglio de’ dieci. L’anno i ió/f i! quarto di Genaro, asendo il Nobile Giovanni Moccenigo tirato due colpi di piftolle di iaccoccia contro i Nobili Nicolà, e Sebaitiana Fofcarini , ch’erano faura une ringhiera dell’ Opera di San Salvatore, fù degradato di Nobiltà, preferiteo, e condannato ad avere il capo re-Tenore c io trà le due colonne di San Marcella Cee cfc folle prefo, promettendo queflo f'Ll C>n{egl'iQ citte mila Ducati à ¿jnegli, de’ di,ci c'oe 1° piglerebbero vivo, o l'ucci-contro d nbbiro nelle Terre della Signoria, Ciò: Aio e 4000 le fojje prefo, od ucci/o fuori cecigo. d ¡¡io fiato-, concedendo di più la gra-7ia d'un reo dì flato Nobile, 0 Cittadino ( quantunque ciò non fi foflè mài fatto à Venezia, dove i Climi di il.’io fono iempre (Uri iaeiniilì-biìi ) Tut lì lì beni del D. Moceni-go mobili, ed immobili, prefintì e futuri fenzeccettuarne i fideì comijft, ne li feudi, furono cortfifeati. Tuttì li contratti paflatì da ejjo (0!amente feì meji avanti la condannazione annullati e dichiarati, di mila valori-, Con