Di Vemezià fipientia le perione meritevoli , e di fperienza. Auvogadore non ho ftimato bene di chiamar quefto Magiftrato Au-vocato Generale > perche il nome d’Auvogadore è un nome proprio, che non fi hà la libertà di mutare. Oltre che quegli , che fono flati à Venezia , ò che anno qualche cognizione di que’ M^giftrati intenderanno meglio il nome d’Auvogadore , che di Auvocato Generile, che molti pigliarebbero forfi per un Magi (t rato differente dall’ Auvogadore, che d’altrove non farebbe conoteiu-to da’ Venezimi (otto un’ altro’nome. Baiamente Ticpoii. Non potendo quefto Gentiluomo (offrire l’clez-zione di Pietro Giadenigo in pre-giudicio di ilio Padre proclamato Doge d Popolati, ìiiolfe co’ Qnìrini, liadoeri, tarozzi, ed alcuni altri> eh erano malcontenti dalla riforma d'*l Governo di uccidere il Doge, cd il Senato. Mà venuto il giorno dell’ efecuzione fi levò in vn colpo una tempeila Ù fuuoia, che iembra- L ì