Là Storia Del Governo loia Pax del vcrietto ì ufi iti a, er Pax ofculata funt, cadde dille mani della giiiftizia in prefenza di molti. Il che fù preio per prefagio ficuro della di» pro- gucri-a e• della qual« veniva miuac-‘&“omen c*ata República colle voci di tut-ìn.mir.e- ti li Popoli , che fi facevano bene tiumcla- intender meglio di quella , che au-dium vcrtì vii certo Cedizio della venina ’otrttèa- ^ Qajj¡ ¿ Roma, mà non profittò u’r j“l1ù Senato di tai Auvertirecnti , foifi che volelTe celare il Tuo male fecon-f Trìft fí¡á° l’ufanza de’ Prcncipi f o che nell m* qua- conobbe fotfi il pericolo. que cc~ Perdettero parimente i Veneziani cultattm j] Regn0 df Cipro per mancanza di ‘ r>" reioluzione , quantunque Gerolamo Zini Procuratore , e Pafcale Cicogna loro Generali di Dalmazia, e di Candía pcriuadeflèro il Senato, che non biiognava punto afpettare la dichi .u'azione di Selitn , mà fupporla come certa, ed andargli all'incontro co.’l’A mata Navale, per impedirgli lo ibarco ne' Porti di quel Regno. Rtcon bbe il Senato l’importanza di tal Confeglio^, quando .non era pi» tempo rtt< ane,