Dx Venezia I TRE* PROVEDITORI ALLE RAGIONI VECCHIE. L’Vfficio loro c di mandare à nome del Senato i prefenti aiTueti a;’ Prcnc/pi, Ambafdarori, e Signori notabili, che vengono à Venezia, e di tener conto delle Ipefe fatte in fimili occafioni. Eglino fono giudici del danno fatto al dominio della Signoria-fuori di Venezia, ad anno diritto di ricevere i libri di conto dalli Proveditori alle Biade. Quello Magiilrato raiTomiglia ar Quellori di Roma, die avevano cura di regallare ì Prccipi e gli Ambaicia-tori venuti di nuovo, e di mandar loro tutti li rinfiefchi neceilari in nome del publico- Dura 1<5 meli con voce al Pregidi. Vi fono ancora tre Piroveditori alle ragioni nuove, che fono Nòbili Giovani, che anno cura di far pagare quegli, che anno pigliato qualche partito negli appalti dclli RepijblU