Dt Venezia zj6 dicoli. Imperciò che c loro agevo* le di fariì onorare nelle Provincie, dove non vedono', che foggetti, In fine, come quelli affettano l'ugualità intolerabile agli altri, qtìefti due partiti vivono in vn’ emulazione limile à quella de’ Caftellani, e Ni-coletti trà il Popolo. E ferve forfi tal diuifione à mantenere la forma del grverno, vegghiando reciprocamente, gli Antichi, ed i Nuovi gli imi lugli altri;. Per quello quando vien ricercata l’amminifteazione degli vrn dagl’Inquiiitori di Stato , ò dal Confeglio de’ Dieci, gli altri non mancano mai di t venire alla carica per far naufragare gli Auverfari loro; e vi mancò piioco, che li Nuovi non perdettero il General Moro-fini, quando fù accufaco dell’Auvo-gadore Comari. Irnpcrciò che è in limili occafioni, che i Nobili iodis-fano le loro paflìoni particolari, e fi vendicano. I Nobili della Colonia di Candia fono {prezzati d’Ambidue, mà queft’ odio ù gratuito > c fenza cagione,