I Di Venezia 148 alla battaglia di Ghiara d’Adda , e vi fò fatto prigioniere dal Signor di Vandcncfce fratello del Maref-' dallo della Paliile. Egli fù la cauia principale della perdita della battaglia colla fua precipùazione, avendo voluto combattere à mal grado del Conte di Petillana Gcnerallifi-mo, che età di parere ditemporiz-zare. Sovra che Macchiavelli dice che li Veneziani non hariano perfo la Giornata di Vailà , fe foßero iti fecondando i Franctfi almanco dieci giorni. Ma il furore d'Alvi ano trono un maggior furore. Mi fi accudito doppo gran gloria alla battaglia di Melegnano , dove refe fervizi ri-glievati à Francefco primo, che per fegno d’onore gli permife di portare nel (no feudo le armi di Francia. Battaglia di Vaila. Gli Storici danno diverfi nomi à quella batta glia, e gli vni la chiamano la giornata di Chiara dAdda, gii altri di Caravaggio, alcuni d Agnadello e qualch* altro di Rivolta, come altresì di C aliano. M4)e la ftellà battaglia L 4