Di Venezia 19» conofc'eva bene i bifogni dello Sra-o. E con vn conttatempo lidicolo fa pigliata quefta .¡foluzione due mciì doppo la concilio (ione della pace, facendo il Senato come que’ medici, che ordinano il limedio doppo la motte ; ò come i Frigi, che ra-gunavano il loro Confeglio, quando erano arrivati i mali, per vedere come aiuebbeio potuto iotrnir-fcnc. Non parve guari più di legione li propofizione , eh: fece nello fi elfo tempo il Senato all’ Impc ra-dore {Ter comprare da elio le C ittà di Triefto, Gradifca, e Gorizia per Nov. riparare le perdite del Levante. Imper-ciò che fi diceva , Che (e avevano i Veneziani danari per ac