Di ViNFzrÀ rfi Incjuifitori informarli , fà il marito à lua moglie, per quaco che è un’ o-ffefa contro la iòcictà Civile , l’adulterio, clic fi sà non efler fog" .. getto all’Inquiiìzióhr. I Bigami fono-„giudicati dalli fei Signori Crimi-,, nali di notte, come altresì i Giti-„ dei, che abitano carnalmente con ,, Criftiane. j. IV. L’Inquifizione non giudica J punto i beftemmiatoii, perche il giù- | dicio ne appartiene al Magiftrato Secolare fecondò la diipofizione delle leggi Civili, e Canoniche, e l’ufo di tutta la Criilianità. Mà fé la be- ; fìcrnmia dà qualche folpetto, od indizio d’Erefia contro il pronuncia-tore , rinquillzionc giudica dell’indizio, ed il M.giilra'co della beftem-mia, che così non refla max impunita. Così vi fono due fentenze contro il Criminale, una del S. Vfficio per lo fpiricuale, e l’altra del Ma- ; giftrato per la pena corporale. Circa quanto dicono gl’Inquifì-toti elFer' una troppo gcen {¿verità .di punir’ ¡.uV vomo con due iènteo- 9i J