Di Venbzia 161 e con piuflrage, non perdonando ad al-et no di voi U vita, dì tal modo, che mai pili per alcun tempo 'fluejlo nome Veneziano fu per alcuna banda vi fio, ne menzionato. Pero ritornate à Venezia colli vo/ìri prigioni { E che l’inviato di Venezia gii aveva pretentato (ei, ò fette prigionieri Genove-fi dalla parte del Senato. Ch'io non li voglio perche non paleranno troppi giorni, che noi verremo in Venera, e quefti,eà altri d malgrado voBro trarremo fuori di prigione. E così detto voltolli le {palle. Tal rifpofta fàben vedere l’animofità de’Genovefi contro i Veneziani, e la fperanza che avevano d’etlere frà puoco i padroni di Venezia, come farebbe fucce-flo lenza dubbio, fe il Genciale Do-ria non folle ftato uccifo alla battaglia di Chiozza. Stando che la fua morte mutò tutti gli affati. Il nome Dotia è tempre ftato fatale a’ Veneziani. L’anno i i ò 4 V-berto Doria fconfille tutta la loro flotta, e pigìiò piigioniere il General Moioiìiu con tutta la più ìigiuu-