faoiLA Storia Del Governo «io i coftumi, e le maffime de' No-iVtolim bili. Impcrciòche fecondo la nota di Tacito 5jjper conoicer bene la natura. wl 'ciìrn e c*’vn govcrno > bifogna Taires concicele ailolutamcnte il talento ‘ foUerent, e l’vmorc del Sourano, che ne è l’a-nofeend» nima, e la forma, il che ha fatto natura ^re a(^ vn* Antico, che farebbe più Senatuf agevole alla natura di mancare nel-que & le fuc operazioni, che ad vno Stato ottima, di non rallòmigliar’al fuo Prencipc * tium infinta qui maxime perdidicerant, callidi temperiti» & Japitntu credelantur. Aqn. 4, * Tacititi: errare Natura., c/uàm Prìncipe formare P trr.p diJfmiUm fui p-i) Cafliod. blichiiti, i Veneziani non ne iono meno infetti desìi altri. Esilio ama- r . - no 1 gcanfervizi, mà odiano iover.-j Qdttu te quegli, che li rendono a creden- COSTVMF, E MASSIME GENERALI DE' VENEZIANI.