maturghi non più vecchi di lui si sono affannati in questi tempi a preparare spettacoli e bandire riforme di teatro nazionale. Sem Benelli ha baciato i partenti nel nome di quanti italiani lavorano per l’Italia di domani col pensiero, coll’ingegno, con la fede. C’era anche, sul Mas, un umile ed affezionato collaboratore del maggiore Rossetti, un operaio ligure che ha voluto accompagnarlo con fedeltà commovente fino alla soglia della base navale nemica. 11 pover’uomo piangeva nell’ombra silenziose lacrime, mentre il galleggiante scompariva a poco a poco nell’oscurità. Rossetti ha udito quel pianto fraterno. E ha detto a Costanzo Ciano, con voce ferma: — Comandante, Le raccomando il mio più fido compagno di lavoro. Se non torniamo, come forse non torneremo, non lo abbandoni ! — Non dubiti. Lo proteggeremo. In bocca al lupo ! — In bocca al lupo. Viva il Re. E i due animosi, coll’augurio di rito, sono scomparsi fra i denti delle fauci avversarie, nel mistero della bruma e delle tenebre. Il meccanismo ha lasciato dietro di sè, sulla sua scìa, uno strano brivido di fosforescenza fortemente visibile. Questo fenomeno ha dato serie preoccupazioni agli aspettanti. Le ventidue e quindici minuti. 11 proiettore di Capo Compare e quello di Punta Cristo si sono illuminati di colpo, hanno esplorato le acque antistanti alle ostruzioni della baia... 11 motoscafo del comandante Ciano ha creduto un momento d essere scoperto, perchè i fasci luminosi parevano convergere sopra lui. Il Mas ha continuato silenziosamente