LA RIVOLTA DI CATTARO 93 sangue o perdite di navi, consigliò il comandante Je-dina a non abbandonare l’ancoraggio, ciò che fu fatto. Sommergibili. — Gli avvenimenti alla stazione sommergibili sono narrati dal comandante della stessa, capitano di fregata nobile Ernesto von Racic, in un chiaro ed interessante rapporto che qui si riproduce integralmente: ') „11 Io febbraio a mezzodì si levavano su tutte le navi alte, ininterrotte grida di hurrà, più forte che altrove sulle ii. rr. navi Sankt Georg e Gaa, su entrambe le quali i fischi e le sirene venivano messi alternativamente e molto lungamente in azione. Contemporaneamente si sentivano anche grida di hurrà in direzione del reparto d’arsenale di Genovic. Fra l’equipaggio della stazione cominciò il marinaio Kern a levare grida di hurrà; egli venne subito messo in prigione. 11 suo esempio venne seguito da pochi altri marinai, fra cui il marinaio Jesek, che interrogato disse di aver gridato cogli altri solo per aver sentito gridare, ma di non sapere perchè gli altri gridassero. L’equipaggio venne subito persuaso a mantenersi ragionevole, tanto dal comandante quanto dal comandante in seconda e si mantenne anche (almeno apparentemente) abbastanza tranquillo. Verso le 15 il ') Si toglie dal volume già citato : La guerra marittima del-V Austria-Ungheria.