LA RIVOLTA DI CATTARO 13 taglio — prò domo sua e condite evidentemente con l’esperienza del „senno di poi“, nella intenzione di mettersi in primo piano. Per necessità di cose cade in contraddizioni con precedenti descrizioni, così che il complesso di quanto è stato pubblicato offre al lettore una matassa arruffata e spesso non rispondente alla verità. Essendo la storia cronologica ed episodica di questa rivolta sommamente interessante, in particolare se messa in correlazione con i vari irredentismi della ex monarchia, si è cercato qui di estenderla nella versione il più possibilmente esatta. Questo allo scopo di sopperire sopratutto alla mancanza o deficenza di documenti ufficiali. Per giungere alla meta si consultarono le pubblicazioni delle quali si riporta la bibliografia e si interrogarono, ben inteso separatamente, cinque testimoni oculari che nello stesso tempo furono fra gli attori principali. Sono state ritenute degne di considerazione e di pubblicazione, e quindi corrispondenti a verità, quelle narrazioni e quegli episodi che collimarono nella versione di almeno due delle cinque persone chiamate in causa. Di logica conseguenza si sono omessi episodi aneddotici che — forse anche veri — non trovarono conferma almeno in una duplice testimonianza. Buona