6 1. La conservazione e rispettivamente la rinnovazione degli stessi. 2. L’ ottenimento della maggior possibile rendita mediante un razionale governo ed utilizzazione dei medesimi. Là dove si tratta di boschi capaci a rinnovarsi da se, cioè senza mezzi artiticiali e che il proprietario intende di prevalersi dei sussidj offerti in tale riguardo dalla natura stessa (locchè avviene quasi sempre), questi due scopi stanno in istretta relazione tra loro, giacché il taglio dei boschi deve appunto aver luogo con riguardo alla sua riproduzione. Per tale motivo comprenderò ambidue questi punti in un solo capitolo, essendo difficile di separarli senza incorrere in molte ripetizioni, e tratterò invece in apposito capitolo l’imboscamento artificiale, cioè la seminagione e 1’ impianto per opera umana. Oggetto d’un terzo capitolo sarà 1’ utilizzazione dei prodotti forestali pegli usi domestici, pel commercio e peli’ industria, ed infine farò qualche cenno sull’ amministrazione e tutela dei boschi.