72 Siccome un animale avvezzo fin dalla prima gioventù a cibarsi d’ una data qualità di foraggio, si adatta difficilmente e sempre con qualche danno del suo sviluppo fisico ad un cibo del tutto differente specialmente se questo sia di qualità inferiore, così anche le piante risentono un alterazione fisica, che talvolta le fa perire in causa di una diversità totale del terreno nel quale vengono trapiantate, da quello, in cui crebbero prima. In quanto alle sostanze nutritive della terra è sempre preferibile di educare le piante in terreni piuttosto più fertili di quelli, sui quali segue il trapianto definitivo, giacche 1’ esperienza ha dimostrato che piante vigorose passate in seguito anche in terreni piuttosto magri, fanno sempre una riuscita migliore di quella che si ottiene con piante deboli e poco sviluppate. Quand’ anche in tale riguardo le sostanze minerali esistenti nel suolo, esercitano una speciale influenza pure è ancora di maggior importanza la qualità fisica del suolo, cioè se leggiera o tenace, la posizione verso il vento dominante e verso il sole, nonché 1’ elevazione sopra il livello del mare. Perciò in lutti i casi in cui la località da imboscarsi non è ancora precisata nel momento del-1’ erezione del semenzajo, come pure quando le località stesse si trovassero in diverse posizioni cioè parte a mezzodì, parte a settentrione o levante ecc, dovrebbe essere scelta una posizione piana onde evitare dei contrasti troppo grandi che accadrebbero se p. e. il semenzajo fosse posto verso nord, e la località peli’ impianto a mezzodì, mentre in questo caso le pianticelle correrebbero pericolo di perire.