148 para un olio stimato, che si vende a fior: 1 il funto, e mediante distillazione in spirito di vino, un’ acqua odorifera. In Dalmazia tale industria viene praticata sulle Isole di Lissa e Lesina, e potrebbe essere introdotta con grande vantaggio anche in altri luoghi di questa Provincia, nonché in Istria, servendosi delle molte piante odorifere esistenti in questo Regno alle coste marittime e sulle isole a modo della Francia, dove vengono appositamente coltivate simili piante, per estrarne gli olì ed acque odorifere, che hanno commercio in tutto il mondo. Le foglie del ginepro sabina servono nella medicina, polverizzandole dopo asciutte, onde fare sparire le cicatrici di vecchie ferite, e se ne estrae un’ olio medicinale. Le foglie del pino vengono nel tempo recente adoperate per la produzione d’ una eccellente qualità di lana, e quest’ industria progredisce continuamente. Altro uso, che col tempo può venire molto importante, si può fare delle foglie della quercia (quercus robur e pedunculata) e dell’ ailanto, le quali servono di nutrimento a due specie di bachi da seta, cioè il bombice della quercia (Antherea Jama Mai) ed il Bombyx Cynthia. Vi furono già fin d’ ora fatti degli esperimenti con queste due specie di seriferi, che riuscirono a soddisfazione. Il prodotto del Jama Mai è di molto migliore di quello della Cynthia, e si lascia anche filare con più facilità, ma siccome questo baco non ama troppo la foglia della quercia pubescente, che alligna quasi esclusivamente in questi paesi, a motivo