27 lasciandole in piede fin' al prossimo autunno, e meglio ancora fino al principio della primavera seguente; non potendo ciò fare per mancanza di tempo, si abbia cura di scorzarle almeno tosto atterrate, riquadrarle e porle in luoghi asciutti ed ombrosi. g) La legna da fuoco tagliata nell’ inverno dà piìi calorico, mentre quella tagliata in succhio fiammeggia di più. Del resto, come fu sopra accennato, il valore delle legne non viene sensibilmente alterato dalla diversità delle stagioni in cui furono recise. In Istria e nella Dalmazia dove la maggior parte delle piante atte alla costruzione consiste in roveri, che servono preferentemente per costruzione navale, sono vieppiù da osservarsi i suesposti precetti, tagliando le piante nella stagione opportuna e possibilmente in Decembre (essendo questo mese dall’ esperienza riconosciuto come il più atto pel taglio) e di asciugarle bene prima di metterle in opera, giacche da ciò dipende la durata dei bastimenti. A ci 4. La recisione stessa e la riduzione in pezzi delle piante d’ alto fusto, dovrebbe sempre seguire colla sega anzicche colla manaia, e ciò per viste economiche, perdendosi nella recisione colla scure una gran parte del fusto, specialmente dove il tronco viene ridotto in più pezzi come succede nelle piante destinate ad uso di asse ossia tavole. Questa perdita di materiale ascende nelle piante di maggiore grossezza talvolta al 10 e più per cento, mentre colla sega non si perde nemmeno il % per %.