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mancare qualche parte, si aggiunga nel primo caso alla seconda porzione, e nel secondo si tolga da questa ultima la quantità necessaria per supplire alla prima. La seminagione succede sempre a mano, però evvi una differenza nell’ esecuzione secondo la maggior o minor grandezza dei semi.
    Le sementi piccole vengono nel caso di una semiua a pieno campo sparse a modo di grani.
     Nella semina parziale si prende alcune di esse fra le dita, e si distribuiscono in modo conveniente. Sementi grosse (come le ghiande, castagne, faggiole, pignoli) vengono sotterrate ognuna per se nelle distanze prescritte, cioè di 1 piede circa 1’ una dall’ altra.
     In vari casi si presenta molto utile di mettere le sementi, pria di seminarle, in acqua pel periodo di
12	a 24 ore, onde agevolare la germinazione, e specialmente lorchè havvi qualche dubbio che le stesse sieno fresche. Facendo precedere questo bagno, conviene però aver cura, che dopo il sotterramento non si asciughi lo strato di terra in cui trovansi le sementi, divenendo altrimenti inutile e fors’ anche dannoso il bagno.
     Nel sotterrare i semi conviene aver cura, che 1’ aria, 1’ umidità ed il calore possano in modo confacente agire sulla germinagione delle stesse.
     Sarebbe un grande errore il voler imitare la natura nella seminagione, la quale eseguisce la rinnovazione delle piante mediante un’ esuberante quantità di sementi, per cui è sufficiente se una minima parte delle stesse trovi le necessaire condizioni per poter germogliare, venendo accidentalmente coperte di terra o fogliame mediante alluvione,