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    incremento medio, cioè nel caso come sopra di 100 anni, si ricaverebbero 90 klafter del valore
Ì netto probabilmente minore di fior. 660; in tal caso si presenta più utile per viste economiche di intraprendere il taglio nell’ età di anni 80 anziechè 100.
         Sotto medie condizioni del clima e suolo giungono all’ età di maturazione ed alla grossezza necessaria per uso di legnami da costruzioni ed opera, eccettuate le destinazioni speciali sopra accennate, il rovere ed elice in 100 a 150, l’abete in 90-100. il pino in 60-80, il faggio per tavole e tavolette in 100-120, e per legna in 80 anni, il frassino e l’olmo in 80, il pioppo in 40, l’ailanto e 1’ acacia in 15-a 30 anni.
          Ad 3. La scelta della stagione più propizia pella recisione delle piante nelle regioni non esposte a forti nevi che potrebbero impedire il lavoro durante T inverno, dipende in prima linea dalla futura destinazione dei legnami da utilizzarsi. — Sul valore della legna da fuoco, la stagione del taglio non influisce sensibilmente; mentre pei legnami da costruzione e da opera (e di questi trattasi preferentemente nei boschi d’ alto fusto e in parte anche nei composti,) la stagione m cui vengono atterrate le piante, è di grandissima importanza, potendo essa perfino rendere il legname inadoperabile a certi usi.
         In generale valgono i seguenti precetti, insegnati dall’ esperienza e basati su vari esperimenti appositamente fatti da persone d’ arte.
      a)	Legnami da costruzione, destinati ad essere messi sott’ acqua, (pali da ponti e simili) dovrebbero essere tagliati nella stagione assopita,