61 In Dalmazia e nell’ Istria però 1’ aratura allo scopo della semina boschiva trova poca o nessuna applicazione, mentre i terreni che possono essere arati, sono per lo più riservati alla coltura campestre. Ij erpice, viene adoperato soltanto nei terreni boschivi privi di novellarne dove si tratta di sgombrare il suolo dal muschio o dalle foglie che lo cuoprono, onde le sementi cadenti dagli alberi pos-, sano giungere alla terra produttiva, e rinnuovare in tal modo il bosco. ■ Esso è formato per lo più da sterpi e spina-Iglie ligate assieme come si adoperano in Dalmazia, quantunque irragionevolmente, sui campi arativi. La zappa trova applicazione in tutti i casi dove non si tratta d’ una seminagione a pieno campo, ma soltanto a striscie o macchie. La zappatura consiste nel sollevare, voltare e nettare dai sassi e dalle erbe la crosta superficiale del suolo, e ciò a striscie, solchi ed a macchie. Per la seminagione a striscie si zappa il terreno in linee possibilmente rette nella larghezza di 1 a 2 piedi, ed in profondità tale che le radici del-^ 1’ erbe possono essere tutte estirpate, e che le sementi possono ottenere il necessario cuoprimento di terra. La distanza tra le striscie varia secondo le circostanze sopra esposte da 3 a 6 piedi. In posizioni molto erte ed esposte al mezzogiorno le striscie devono essere fatte più strette, pi avvicinarsi al carattere di solchi. All’ incontro nei piani e quando non si ha da