52 coltello. Quelle eh’ empiono perfettamente il loro guscio possono essere ritenute di buona qualità, quelle bensì ripiene ma staccate dai gusci sono sospette di essere vecchie, e finalmente i gusci ritrovati vuoti indicano la infecondità delle sementi. Nel secondo di questi casi allorquando cioè havvi dei dubbi sulla freschezza delle sementi, si passa all’ esperimento della loro germinazione che consiste nell’ inviluppare una piccola quantità di sementi in un pezzo di panno o di flanella am-molata nell’ acqua, che si depone indi in luogo caldo mantenendo sempre 1’ umidità, fino a tanto che le sementi gettano fuori i germi. Dal numero proporzionato delle sementi germogliate e dal tempo che impiegarono al getto dei germi, si desume la maggiore o minore bontà delle stesse. Del resto anche le sementi fresche contengono quasi sempre più o meno grani infecondi, loc-chè varia, mentre nella raccolta di un anno se ne trovano p. e. fino ad 80 °/0 dì sterili (nominatamente negli olmi), in altri anni sono tutte feconde. In alcune specie, p. e. nei pini, le sementi infeconde possono essere facilmente separate dalle buone, mettendole tutte in acqua. Le prime rimangono galeggianti sulla superficie e sono quindi da gettarsi via, mentre le seconde cadono al fondo e vengono adoperate pella seminagione. Laddove tale separazione non è eseguibile deb-bonsi seminare bensì tutte le sementi, ma in tale caso fa d’ uopo impiegare una quantità maggiore a seconda della proporzione delle infeconde come verrà più tardi dimostrato.