153 il raccogliere le ghiande sia pel nutrimento dei suoi porci al domicilio, sia per venderle. Tale utilizzazione resta per la sua natura limitata ai boschi d’ alto fusto ed ai boschi composti, non arrivando di regola le piante cedue a produrre sementi in quantità sufficiente. Lo stesso vale anche pelle faggiuole che servono pure allo stesso scopo, ma sono di minor importanza per questi paesi in confronto alle ghiande, pel motivo della scarsità dei boschi di faggio. 11 pascolo stesso comincia col principio della maturità di tali frutti, allorquando cioè questi cominciano a cadere in terra, e perdura nelle annate buone da 2 a 3 mesi, durante i quali gli animali vengono lasciati continuamente nel bosco, onde non si stanchino coll’ andare e ritornare dalla stalla al bosco, locchè pregiudicherebbe l’ingrassamento. Oltre di ciò debbonsi annoverare tra i frutti selvatici atti al nutrimento degli animali, anche quelli dei pomi e peri selvatici, dell’ ulivo selvatico, del castano (non innestato, essendo i frutti delle piante d’innesto meglio utilizzabili peli’ alimento dell’ uomo), e di diverse altre specie di minor importanza. In quanto al frutto dell’ ulivo selvatico, di cui si trova un bosco sulla penisola Loni dell’ isola di Pago, questo è come 1’ olivo d’innesto, egualmente adoperabile per la fabbricazione dell’ olio mangiabile, daudo anzi un’ olio di qualità finissima; ma siccome le olive selvatiche sono molto più piccole in confronto alle domestiche, così la fabbricazione dell’ olio diviene relativamente più costosa. Egli è perciò che tutte quelle piante dovreb-