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     Cotali ^risine" devono aver un declivio tale che i tronchi rotondi, messi dentro e spinti avanti, possano arrivare fino all’ estremità inferiore, alla quale il declivio deve passare ad un piano orizzontale. L’ ultima sezione deve anzi ricevere una corrispondente elevazione, accioché i tronchi diminuiscano la loro velocità, non si spezzino, siano spinti a qualche distanza dall’ estremità della risina, e lascino con ciò luogo a quelli che arrivano posteriormente.
     Nel principio il declivio dovrebbe essere possibilmente il maggiore, affinchè i tronchi acquistino presto una maggiore velocità, e possano con ciò oltrepassare anche delle sezioni, le quali per la configurazione del terreno hanno un declivio debole.
     Le risine, ove occorresse, possono essere anche curve, però in modo limitato, onde i tronchi da trasportarsi non escano fuori nei punti di maggiori curve, nei quali devonsi perciò aggiungere ancora uno o più travicelli alla parte esterna della curvatura.
    Questi canali sono adoperabili per legna da fuoco, la quale viene a tale scopo lasciata rotonda, e ridotta a pezzi della prescritta lunghezza, purché i medesimi abbiano una grossezza non inferiore di 6 pollici, (pezzi più sottili non hanno il peso necessario per superare la frizione e quindi arrivare al fondo del canale) e così pure per legni da sega o da opera non eccedenti la lunghezza di 12-18 piedi, a seconda delle maggiori o minori curvature della risina.
    Nel declivio medio di almeno 20 gradi, ossia 24 pollici per ogni klafter, i legni sdrucciolano anche