13 e vengono perciò facilmente rovesciate dal vento; la ramatura può svilupparsi prima e più riccamente, sollecitando con ciò anche la produzione di sementi necessarie pella rinnovazione del bosco, e cagionando una maggiore produzione di foglie, le quali cadendo a terra restituiscono al suolo una gran parte delle sostanze estratte dallo stesso pel nutrimento delle piante; ed infine viene colla curazione promosso 1’ accrescimento in grossezza delle piante rimaste, le quali raggiungono perciò in tempo più breve le dimensioni richieste con riguardo alla loro destinazione, locchè permette altresì di abbreviare il turno ossia il tempo di rotazione dei tagli. Altro vantaggio congiunto colla curazione è quello di poter levare le specie di piante che sono di minor valore a profitto delle specie più pregiate. Siccome poi, come sopra fù dimostrato, la gara fra le singole piante dura molti anni a seconda del crescere delle stesse, così segue per necessità, che la curazione deve essere intrapresa ripetuta-mente in diverse epoche. Per quanto utile essa sia sotto moltissimi riguardi, ciò non pertanto la stessa può riuscir dannosa pel bosco se non vengono usate tutte le precauzioni necessarie. Infatti il diradare di troppo un bosco cresciuto in istato foltissimo, avrebbe per conseguenza di lasciar penetrare troppo il sole ed il vento, e cagionando con ciò il deperimento di moltissime piante, le quali non potrebbero sopportare il troppo repentino cambiamento di ombra e luce si asciugherebbe il suolo, e sì correrebbe pericolo di vedere molte piante schiantate dal vento.