103 pari tempo atte all’ imboscamento stesso con riguardo al clima ed al suolo delle località rispettive. In Dalmazia e nel Litorale tali casi si riferiranno quasi esclusivamente a terreni montuosi, calcari o pietrosi, cioè a quelli che sono conosciuti sotto la denominazione “carso„ derivante dall’illirico ukrs.„ Le piante da preferirsi all’ imboscamento sollecito di tali terreni, sono, nelle prime due regioni sunominate, l’ ailanto e la robinia, le quali arrivano ordinariamente in 3 anni ad un’ altezza da 6 a 12 piedi, ed hanno la particolarità - favorevolissima allo scopo di cui trattasi - di moltiplicarsi cioè in poco tempo mediante getti dalle radici in distanza relativamente grandi dalle madripiaute. Inoltre tali specie sono particolarmente atte allo scopo suddetto, attesa la straordinaria loro forza ri-produttiva, in virtù della quale si rimettono anche da qualsiasi danneggiamento. Desse poi vanno soggette al morso degli animali in grado assai minore delle altre piante, mentre 1’ ailanto colle sue foglie ripiene di sostanze amare ed astringenti non garba agli animali, e la robinia li tiene lontani in virtù dei forti spini pungenti di cui è coperta. Ambedue le ridette specie di piante riescono anche molto bene colla seminagione diretta, purché questa sia intrapresa in tempo utile, onde possa agire al loro sviluppo 1’ umidità primaverile. Anche 1’ impianto a radice ed a barbatelle riesce bene, se viene eseguito in tempo opportuno. Il primo metodo però si presta meglio per gli ailanti, il secondo per le robinie. Tra queste due specie - lorchè è dato di farlo senza andar incontro a spese più gravose - merita la preferenza l’ailanto.