63 nunziare ad una distribuzione regolare delle machie disponendole invece al lato settentrionale (ovvero in direzione opposta al vento pericoloso) dei sassi, ceppi e arbusti esistenti sulla superficie da imboscarsi, ed offrendo in tal modo una qualche difesa alle piante giovani. In generale il metodo a macchia viene applicato laddove il terreno è ingombro di sassi, cespugli od alberi già esistenti, ma non atti alla riproduzione, giacché per tali impedimenti non è ammissibile il lavoro a pieno campo, ned a striscio o solchi. In tutti i casi di adattamento parziale del suolo, sia ciò a striscie, solchi o macchie, il lavoro deve essere intrapreso immediatamente avanti la seminagione, onde impedire che il suolo in tal modo preparato venga nel frattempo coperto nuovamente di terra di sassi e di erba. Laddove poi il terreno da imboscarsi è coperto soverchiamente di cespugliame non atto alla cultura boschiva, come sarebbe di ginestri, spinaglie ed altri simili, i quali potrebbero impedire sia il lavoro di adattamento, sia il crescere vigoroso delle pianticelle, conviene estirparli ed abbracciarli (colle necessarie precauzioni pel caso vi si trovassero dei boschi in vicinanza) mescolando indi la cenere colla terra lavorata pella successiva seminagione, ciocché serve eziandio ad agevolare lo sviluppo delle pianticelle. Su terreni paludosi, oppure tali che in certe epoche dell’ anno vengono di spesso coperti dal-1’ acqua, c dove non fosse il caso di asciugarli mediante fossali o col mezzo di tubi di terra cotta, f adattamento del suolo deve essere praticato in