ARMI BIANCHE LUNGHE 47 con fornimenti forbiti, con fregi a basso rilievo, e tracce di dorature. Manico rivestito di trecciuole e striscie di metallo avvolte a spirale. Pomo con fogliami a rilievo. G 988 — Striscia con elso ed impugnatura simile alla precedente. G 989 — SPADA con lama a sezione di losanga lunga 1.20, larga 0.023. Elso come sopra. G 990 — Spada con lama lunga 0.935, larga 0.035. Elso a croce, manico rivestito di cuoio rilevato a spirale, pomo a tronco di cono rovesciato con la superficie esterna scanalata. G 991 — Spada veneziana (fig. 17 d) con lama a sezione di losanga, lunga 0.94, larga 0.031. Elso a croce con gli estremi ritorti, fornimenti dorati, anelli e coccia traforata d’ambo i lati. Sulla guardia, sugli anelli, e sul pomo bellissimi lavori in argento a rilievo. Manico rivestito di cuoio con le iniziali C. X. Sul tallone d’ambo i lati la marca raffigurante una balestra sormontata da una corona, e in centro dell’elso un ringrosso con la lettera P. Pesa kg. 1.500. G 992 — SPADA con lama lunga 1.22, larga 0.30 con due sgusci in centro per tutta la sua lunghezza (fig. 22). Elso ad S con incisioni e dorature, anelli, coccia traforata con gigli e fregi di bellissimo lavoro. Manico di cuoio rilevato a spirale, pomo a otto faccie con fregi a rilievo e dorati. Pesa kg. 1.800. G 993 — Spada con lama a sezione lenticolare lunga 0.915, larga 0.029. Elso a gabbia, manico rivestito di cuoio con pomo forbito foggiato a tronco di cono. G 994 — Spada con lama a sezione lenticolare lunga 0.89, larga 0.030. Elso a croce con fornimenti intarsiati in argento, guardia e contragguardia, manico e tallone rivestiti di legno, pomo forbito. G 995 — Spada italiana del secolo xviii (fig. 22) con lama a sezione lenticolare lunga 0.89, larga 0.030. Elso ad S con guardia e larga coccia d’ambo i lati. Manico rivestito di filo di rame con listini metallici e pomo forbito. Sulla lama da un lato è inciso: « T° 1780 » e dall’altro: « R C. Ili ». Pesa kg. 1.300. G 996 — Spada italiana con bella lama lunga 1.095, larga 0.025 scanalata sul forte con lo scritto : Zandone, nome forse di armajolo veneziano.