194 APPENDICE Sul fabbricato che racchiude le Sale del Museo, quando nel 1881 venne restaurato, furono murati i monumenti che oggi vi si scorgono. Il mausoleo centrale, che una volta era stato dalla Repubblica murato sulla facciata sud del fabbricato della Direzione Generale, venne eretto al generale Schulem-burg (1). Ecco la iscrizione che vi si legge: IOANNI MARIAE S. R. I. C. SCHULEMBURG SUMMO TERRESTRIUM COPIARUM PRAEFECTO SENATUS FOSTRIDIE IDUS MARTII MDCCXLII. Il mausoleo che sorge sulla porta di destra è stato eretto in onore del Generale Kònigsmarch (2). Ecco la inscrizione che vi si legge : OTTONI VILHELMO CO. A. KÒNIGSMARCH IN SUPREMA TERRESTRIUM COPIARUM CONTRA TURCOS PRAEFECTURA SEMPER VICTORI MDCLXXXVIII S. C. Sopra quest’ultimo venne murata una iscrizione trasportatavi dalla demolita chiesa del Sepolcro. Essa è sormontata dal busto di Girolamo Contarmi (3), ed è così concepita: IIYERONIMO CONTA RENO DIVI MARCI PROCURATORI MARITIMA DISCIPLINA FORTITUDINE ANIMI ET BELLICIS ARTIBUS PRAESTANTISSIMO TRIREMIBUS SEMEL ET ITERUM PRAEFECTO CIPRIA PIRATIBUS DEFFENSORI AMICO VERO ET FIDELI ALOYSIUS FOSCARUS P. C. . VIXIT .ANNOS LVI OBIIT MDLXXVII. (1) Giovanni Maria conte di Schulemburg come generale militò al soldo della Danimarcaò della Polonia, dell*Olanda, ed infine di Venezia. Fu comandante della piazza di Corfù durante l’as-, sedio dei Turchi. Inseguì gli assedianti in Albania, attaccando Scutari. La pace di Passarowitz interruppe le sue imprese gloriose. Oltre a questo, il Senato Veneto gli eresse un monumento, mentre egli ancora viveva a Corfù. (2) Il generale Ottone Kònigsmarch entrò al servizio di Venezia nel 1686. Sconfisse più volte i Turchi in Morea. Diresse sotto gli ordini del generalissimo Morosini il bombardamento ed occup. Atene. Morì all’assedio di Negroponte. (3) Girolamo Contarmi fu per due volte comandante di galera, Difese Cipro contro i pirati