ARMI DA CORDA E LANCIATOIE 77 mo’ di fucile e guancia rilevata sul lato sinistro ; sul teniere una lunga piastra di ottone con profonda scanalatura nel mezzo per guida dell’asta della freccia. Alla testa, su un traversino collegato a due ritti girevoli, il mirino e, presso il calcio, maschiettato sul teniere, l’alzo con tacca e foro. Sottocalcio metallico. b 22 — Balestra manesca da cavalleria, a leva con arco di acciaio e noce dello stesso metallo a molla. Manca della staffa perchè arma di cavalleria. Teniere di legno con le guance arrotondate e squamate. Manca del grilletto e del traversino per l’appoggio della leva. Sulla faccia inferiore del teniere un nasello girevole costituisce il congegno di sicurezza, poiché, disposto di traverso, impedisce alla leva di scatto di abbassarsi, e quindi di liberare la noce dal dente di scatto. Calcio liscio con sgusciatura a sinistra e qualche piccolo fregio. b 23 — Balestra da posta a leva con staffa ed arco robusti. Teniere di legno verniciato, scanalato alla testa con noce di osso, e lunga leva di scatto al disotto. Manca il traversino di appoggio per il gancio a leva. It 24-26 — Balestrine da fanteria (fig. 67) con robusto arco di acciaio e teniere verniciato. Mancano della staffa e l'arco è fisso al teniere con due golfari, trattenuti in basso da un perno quadrangolare. Al disotto della testa del teniere un gancio per apprender l’arma alla cintura. Sul teniere una lista di osso scanalato e noce pure di osso, al di sotto una lunga leva di scatto a metà della quale, come si vede nella figura, una piastrina, fissa con cerniera al teniere, costituisce il congegno di sicurezza. Poco al di sotto della noce due piuoli sporgenti sulle guancie del teniere servono di appoggio al crocco per tendere la corda. Ai lati della noce due piastre metalliche di rinforzo. Pesa kg. 1.150.