78 CAPITOLO X li 27 — CROCCO di acciaio (fig. 68); congegno per tendere la corda dell’arco delle balestrine. E costituito da una forcina fissa al manico, da appoggiare ai piuoli del teniere all’atto del caricamento, e da una zampa di gatto maschiettata su perno girevole, che, afferrata la corda, con la rotazione del crocco intorno ai traversini, la porta ad incastrare nella noce. li 28 — Leva di ferro a pie’ di cervo per balestre (fig. 71). Si compone di un braccio di ferro biforcato al mezzo e ripiegato a mezzo cerchio alla estremità con due ganci snodati che, afferrata la corda, facendo leva sui traversini disposti lateralmente sul teniere, l’appiccano alla tacca della noce. Questa leva era usata nelle balestre di cavalleria ed in generale era fissata sul teniere. b 29 — Balestrina con arco di acciaio, teniere di ferro. Arma di piccole dimensioni lunga 0.255. Tale tipo di arma fu severamente proibito nei bandi dei vari Stati italiani nei secoli XVI e xvil. Pesa kg. 0.450. Si compone (fig. 69):