8o CAPITOLO X 1) di un arco di acciaio (a) impernato su due guide (g) su cui scorre un carrello (c) che porta: il congegno di scatto, la noce (n), ed un’asta scanalata (f) per appoggiarvi la freccia: 2) di un’impugnatura cilindrica (p) a cui è fissata una vite perpetua (v), che, passando attraverso le guide, fa testa con piuolo cilindrico (m) sull’arco, ed ingrana in un golfare (k) fisso al disotto del carrello già menzionato. L’impugnatura è vuota internamente per contenere le freccie. Il congegno di scatto si compone della noce di acciaio della solita forma, che incastra in un settore (s) a due faccie, di cui l’una piana poggia sul dente della noce e l’altra ad incastro è tenuta da un bilanciere (b) a molla. Il carrello, a mezzo della vite, è portato in avanti fino ad incocciare la corda nella noce, indi è riportato indietro per tesarla. Premendo sul bilanciere ha luogo lo scatto, poiché la faccia piana del settore s non offre più resistenza alla noce che, sottoposta alla sola tensione della corda, si abbatte. Di balestrine di ferro più volte si parla negli inventari e perciò non si può esattamente stabilire a chi appartenne quella ora descritta. Nell’inventario del 1548 è detto: Ballestre con mda una del Signor de Padoa et altre n. 5, e più appresso : Balestra in vida de ferro fo del Signor de Padoa... n. /. Nell’inventario del 1611 (pag. 12): Balestrina de ferro se dice esser stata del signor Francesco Carrara... vai. n.° 1. Fin qui si potrebbe ritenere che quest’arma appartenne a Francesco Carrara Signore di Padova alla fine del secolo xiv. Ma nel Nuovo Registro compilato dal Guerra nel 1773 trovo le seguenti indicazioni : Balestra con canna d’asta che fu trouata addosso a Zammaria Zer-binelli quale patì l’ultimo supplicio e posta in queste sale l’anno 1664, 30 Zugno. Balestrini antichi... 2. Ho fatte delle ricerche nei criminali del Consiglio dei X ed ho trovato quanto appresso : Addì 16 giugno (1664). Che il processo formato sopra la ritentione di Z. Batta (1) Zertinelli fermato per le armi, e poi trouatogli addosso un balestrino con freccie, arma diabolica e detestanda, sia accettato per proseguirsi alli effetti di giustitia. -+- 15 -0-0 Addì 27 giugno. Vogliono che il sopradetto Zerbi?ielli sia dimani mattina sarà li 28 del presente condotto all’fiora solita fra le due colonne di S. Marco, (1) Nella copia è scritto proprio Z. Batta, ma per errore; .poiché avendo verificato la minuta originale, ho notato che tutte le volte che si parla di costui il nome di Z. Batta è corretto in Zammaria.