23 patriottismo, le persecuzioni dell’Austria. Dagli archivi e dalle biblioteche di questa città, con indefesso lavoro, egli trasse tesori di notizie, che gli valsero a documentare tutta una serie d’importanti studi di storia dalmata e a compilare quella sua « Storia della città di Zara », veramente notevole per la ricchezza del materiale raccolto, per l’acutezza dei riscontri e la sobria eleganza della Vitaliano Brunelli forma italiana. Questa storia è rimasta però disgraziatamente interrotta al Rinascimento, poiché il manoscritto della seconda parte, elaborata dall’ autore per sicura testimonianza di molti, non fu, dopo la sua morte, mai più ritrovato. Storico altrettanto notevole, per severità di metodo e vastità di ricerca, è Ugo Inchiostri, zaratino, il quale da anni va trattando della legislazione statutaria dalmata nel medioevo. Su questo argomento storico-giuridico, egli ci ha dato studi fondamentali, in cui trattando del diritto dalmata sin dall’alto medioevo, come premessa ad una esatta interpretazione del diritto statutario, egli lo illustra nel suo secolare sviluppo, con lavoro razionale d’indagini su fonti inedite, che mettono in luce l’importanza delle libertà municipali della Dalmazia, che si reggeva a legge romana. Dello stesso argomento e collo stesso spirito, si occupa Antonio Teja, il quale si è assunto il compito specialissimo di studiare