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        Le persone che si trovano nelle strade dovranno affluire nel ricovero più vicino. Si ricorda 1’ uso della maschera antigas che potrà essere ritirata presso 1’ U.N.P.A.
5. - Le norme relative all'oscuramento debbono essere rigorosamente osservate ; è fatto assoluto divieto di far trapelare qualsiasi luce all* esterno.
         I	trasgressori saranno puniti a norma di legge ; quelli di cui al n. 5 sono passibili di immediato arresto.
     La R. Questura, l'Arma dei Carabinieri Reali e gli agenti della forza pubblica sono tenuti a far osservare gli ordini suddetti.
     Zara, li 6 aprile 1941-XIX.
Il Generale di Brigata Comandante EMILIO GIGLIOLl
     Ed ecco l’ordine del giorno diramato alle truppe:
      COMANDO DELLE TRUPPE DEL PRESIDIO DI ZARA
ORDINE DEL GIORNO N. 1
Ufficiali, sottufficiali, truppe delle Forze Armate del 1 residio di Zara.
     La Patria affida al nostro onore la difesa di questo lembo di alta italianità in terra di Dalmazia.
     Le nostre armi ed i nostri mezzi sono potenti, ma i nostri spiriti debbono essere ancora più forti, più vibranti, più decisi.
     Zara sarà difesa da noi ad oltranza e, se sarà necessario, fino all’estremo sacrificio; sia questo bene impresso nel cuore e negli animi di tutti.
     Ricordiamo che la Patria guarda a noi, ha fiducia in noi ; rendiamocene
degni.
      Ufficiali, sottufficiali e truppe:
    Saluto al RE IMPERATORE : Viva il RE !
     Saluto al DUCE : A Noi !
Zara, 6 aprile 1941-XIX.	¡1 Generale di Brigata Comandante
EMILIO GIGLIOLl
     Nello stesso giorno, la Federazione dei Fasci di Combattimento della Dalmazia ed il Municipio pubblicavano questi vibranti appelli :
FEDERAZIONE DEI FASCI DI COMBATTIMENTO DELLA DALMAZIA
     Camicie Nere !
     La nostra ora è venuta !
     Tutto e tutti per la Vittoria.
    Viva il DUCE.
IL DIRETTORIO FEDERALE
Zara, li 6 aprile 1941-XIX.