27 liiuolò Iommaseo ri Angelo De finleiBiilis CARTEGGIO INEDITO (Continuazione - v. fase, precedente) Appena ricevuti l’articolo e la lettera del De Qubernatis, il Tommaseo si mette a notare « qualche errore di fatto », che egli poi conferma in una lunghissima lettera del 10 luglio 1872, della quale manda una copia al De Gubernatis che poi la pubblicherà frammentariamente nei suoi Ricordi bibliografici, pag. 138 sgg., e un’ altra alla Rivista universale, che la pubblicò nel numero di agosto 1872, pag. 139 sgg. (*) 11 manoscritto di questa lettera si trova fra le carte del Tommaseo nella Nazionale di Firenze (pacco 89) e ci permettiamo di ristamparla qui, perchè non è conosciuta e perchè chiarisce in gran parte il nostro argomento. Preg. Signor Professore, Al prof. De Gubernatis D’un suo articolo intorno alla mia vita e a’ miei scritti. Luglio ’72. In un libro del veneziano S. Marc’ Antonio Canini... (2) Ricevo appunto una lettera di lui da Parigi, nella quale, sapendo com' Ella in cose letterarie dissenta da lui, e io in altre, e sapendo com’ Ella in parecchie dissenta da me, pur mi prega che io a Lei raccomandi d’ accogliere nel suo giornale una Novella di cui non mi dice il soggetto fidando che io farò l’imhasciata, e eh Ella avuto riguardo alle angustie dell’ uomo ben più che al poco autorevole mediatore, di buon animo la accoglierà. Rispondendogli eh’ io non so se il giornale sia in condizione d’ offrire agli scrittori compenso, pregavo lui che, se cosa mandasse a tal fine, si temperi, acciocché io possa conciliare quel eh’ è debito alla riverenza che il suo stato m’ispira con ciò eh’ è debito alla mia (4) Vedi: N. Tommaseo e Gino Capponi, Carteggio inedito dal 1833 al 1874, per csra di 1. Del Lungo e P. Prunas, Bologna, Zanichelli, voi. Ili, pgg. 63 e 229, dove è ristampato qualche frammento di questa lettera. (2) Si tratta di: Vingt ans dexil, par Marco Antonio, ancien émigré venitien. Paris, librairie internationale, 1869.