59 un’ investitura di feudo nobile e gentile a Marino Carnaruti, nobile di Zara, ed ai suoi figli e successori; questi potevano anche tenere due cavalli ed apportarvi i miglioramenti che volevano nei loro possessi di Vrana e di Pacostane. (*) Si vorrebbe questo il primo caso d’investitura feudale di Venezia in Dalmazia. (s) In seguito ne fu feudatario Paolo Ferencich, poi il di lui figlio Giovanni, mentre con ducale del 7 settembre 1535 il Principe confermava a Federico Loredan il feudo di Vrana e Pacostane. (3) Fu priore titolare di Vrana « Zouannus de Ragusi », che partecipò alla difesa di Belgrado quando la cinse d' assedio il sultano Amuratte II (1440); (4) al 1449 (28 aprile) risulta in quella carica un nipote di Janus, il quale aveva Intenzione di assumerne il possesso effettivo. (5) Certamente nella lotta contro i Turchi a Venezia avrebbe giovato un valido aiuto da parte dei cavalieri di Rodi, ma i loro priori, per essere stati privati del potere, si mostravano in genere nemici di Venezia; (B) naturalmente non giovò nemmeno quando il pontefice Leone X nominò, con bolla del 1520, priore di Vrana il celebre cardinale Pietro Bembo. Se questi usufruì del titolo e delle insegne, non godette mai le vistose rendite, com’ egli stesso scrisse a Pier Paolo Vergerio, nunzio pontificio presso il re d' Ungheria. (7) Venezia per vero annetteva al posto speciale interesse e nel 1451 fu deciso di rifornirlo di armi e vettovaglie, così pure di rivedere i ruoli militari, perchè c’ erano ancora soldati con mogli straniere o relazioni sospette. (8) D’altra parte il conte di Corbavia intendeva edificare un castello presso quello di Vrana e fattane richiesta a Venezia, ebbe in risposta che la cosa sarebbe stata discussa in collegio ; per ogni evento si stabilì di migliorare le condizioni di Vrana e di Novegradi. (9) In quel torno di tempo fu macchinata una congiura nel castello di Vrana contro il dominio veneto ; la svelò Jacopo Farini, che in premio ottenne, vita naturai durante, l’isola di Vergada. (10) (*) Ljubic : Listine, IX, 254-55. Bianchi : « Zara... », II, 364. (2) Lago, I, 283. (3) Bianchi : « Zara... », II, 364. (4) Ljubic: Comraissiones, I, 1. (5) id. ibid. 3. (°) id. ibid. Ili e 115. (’) Bianchi: «Fasti...», 71 al 1520 e « Zara... », II, 363. (8) Ljubic : Listine, IV, 378-79. (•) id. ibid. X, 4. (10) id. ibid. 5.