22 Il Brady per ordine sovrano pubblicò il 28 gennaio 1806 un proclama che preannunciava questo cambiamento e con un altro pochi giorni dopo rendeva noto ai dalmati il nuovo destino : 0) « In seguito del Trattato di Pace conchiuso in Prosburgo il 26 de-cembre pr. pass, fra Sua Maestà l'Imperatore di Germania e d’Austria Augustissimo Nostro Sovrano e S. M. l’Imperatore dei francesi, Re d'Italia per mezzo de’ loro rispettivi Ministri Plenipotenziari, dovendo questa provincia essere unita al Regno d’Italia, le Truppe Francesine occuperanno successivamente tutti i Forti e Territori, e questo Governo Austriaco col giorno 19 febbraio corrente terminerà le sue funzioni. « Nel dedurre ciò a pubblica notizia, perchè gli abitanti di questa Provincia si uniformino pienamente a tali Superiori Deliberazioni, il carattere ben conosciuto di fedeltà e di onore, che forma il distintivo segno di questa Nazione, ci assicura tanto più del buon ordine, che la medesima si farà un dovere di osservare anche in questa circostanza quanto più cara sarà a Sua Maestà questa nuova prova della deferenza de’ Dal-matini alla sua volontà, e nell’ annunziare alti Abitanti, di questa Provincia il nuovo loro destino, è poi ben consolante per Noi il dover loro, per espresso grazioso Ordine di Sua Maestà, ripeter non solo la sua soddisfazione per le testimonianze di fedeltà e di attaccamento datele, ma palesare ancora il suo cordoglio di doversi staccare da loro anche prima di aver potuto mandare ad esecuzione le già fatte disposizioni per la loro durevole felicità. Zara, li 18 febbraio 1806. Barone de Brady ». La Dalmazia come Provincia del Regno d’Italia Dalla pace di Presburgo (26 dicembre 1805) alla pace di Schonbrunn (presso Vienna) 14 ottobre 1809 LA DALMAZIA DALLA PACE DI PRESBURGO ALLA PACE DI TILSITT (8 luglio 1807) La pace di Presburgo concludeva la guerra della terza coalizione : Francesco II doveva adattarsi alle dure condizioni e cedere ai francesi Venezia, l’Istria occidentale, la Dalmazia e 1’« Albania veneta». Trattando a Briinn col Gyulay che aveva avanzato delle proposte per non cedere che Venezia, Napoleone aveva detto che non avrebbe più tollerato a nessun prezzo che l’Italia rimanesse divisa fra l’Austria e la Francia, e così ii Regno Italico, nuovamente formato, ottenne tutta la Dal- (*) R. Archivio di Stato - Zara - Raccolta di editti e proclami corsi nel regno della Dalmazia, dopo l’ingresso delle armi gloriose di S. M. Francesco II.