9 VII Scopo V applicazione di questo principio organizzativo, creando la possibilità di rapporti continui fra coloro che impegnano le proprie energie in campi diversi della scienza, consentendo anche, ove risulti opportuno, indagini predisposte a fini determinati, sollecita di fatto il processo di evoluzione della scienza, ne antecipa i resultati e favorisce gli sviluppi pratici. Vili Criterio organizzativo del lavoro Tale organizzazione deve svolgersi per singole specializzazioni della scienza, sulla base di un vincolo associativo stabilito fra tutti coloro che prendono parte ad attività scientifiche della stessa indole. Le modalità, i mezzi, i rapporti delle associazioni sono studiati e decisi con il sorgere stesso dell’ organizzazione. Essa si risolve in una pratica subordinazione delle forme e dei mezzi organizzativi ai fini supremi della scienza ed alla natura strettamente individuale del lavoro dello scienziato. IX Piano di lavoro Il lavoro scientifico organizzato si scinde in due momenti : nel primo la personalità dello scienziato trova a suo servizio i mezzi disposti dal-l’organizzazione per V incremento della ricerca scientifica ; nel secondo V organizzazione coordina tra loro le opere svolte dai singoli individui nei campi rispettivi indirizzandole a conclusioni di carattere generale. X Finalità sociali Lo sviluppo tecnico ed economico dei popoli ha il suo presupposto storico e necessario nelle progressive conquiste della scienza. La collaborazione sistematica, in quanto riconduce ad unità organica il lavoro e il risultato dei singoli, pone le basi per il coordinamento e la disciplina della ricerca scientifica ai fini delle esigenze tecniche ed economiche della collettività.