48 gli amici degli amici, le notizie che hanno dei loro figliuoli che sono al campo e così via. Bisogna anche informarla sui vestiti che ci facciamo per 1’ autunno, sui nostri progetti invernali e così via. E’ fatta così la nonna e bisogna rispettarla. Caterina - Meno male che questa volta tocca a te... Ma non ti pare che la Mamma ritardi un po’ troppo. Sono passate già le due e mezza... Ci aveva promesso di condurci a fare alcuni acquisti, poi, stamani, d’un tratto, ha cambiato idea : doveva andare alla Banca, fare un salto alla Clinica del babbo per informarsi come andavano le cose, chiedere notizie alla signora Terenzi di suo marito. Le saremmo state di impiccio. Poi verso 1’una telefonò da casa Terenzi avvertendo che la pregavano di trattenersi a colazione per parlare del modo con cui papà avrebbe potuto informarsi della sorte di Terenzi, che non sapeva come esimersi e che sarebbe ritornata alle 2. Potevamo pur accompagnarla... La giornata è così bella... (Maria continua a scrivere, non abbadandola). La cameriera (entrando) - C’ è un telegramma per la signora (lo consegna a Caterina, che lo apre). Caterina - Maria... Maria...! E’ del babbo... E* del babbo 1... Maria (cessando immediatamente dallo scrivere ed alzandosi) - Del babbo?... E’ possibile?... Caterina - Proprio lui. Da Treviso (legge): «Ottenuta breve licenza. Veduta nonna ottimo stato. Arrivo domani ore 15. Non attendetemi stazione perchè debbo sbrigare urgente affare. Baci - Andrea Collalto ». Maria - Arriva domani? Caterina - No, oggi, alle 16. Il telegramma è spedito da Treviso in data di ieri, 25. Maria e Caterina (commosse, in preda alla più viva gioia) - Oh; che gioia, oh che festa 1 Dopo oltre due anni (le due ragazze saltellano per il piacere, si abbracciano; ... sono commosse). Maria - E la mamma che non sa nulla ancora ! Come ne sarà contenta. Una vera sorpresa... Caterina - Ma non bisogna dirglielo subito. Le diremo di un telegramma, di un telegramma buono, che abbiamo ricevuto... un segreto. Bisogna farle gustare la gioia, a poco a poco... Maria - Sarà mutato il babbo? Caterina - Ci troverà mutate?... Maria - Me sì, che sono ingrassata. Caterina - Me anche, che sono dimagrata. Scena Seconda La cameriera (entrando) - La signora è discesa ora dall’ automobile, sale le scale. (Le ragazze la si fanno incontro. Escono e rientrano con essa. Emma ha l’apparenza di persona realmente mutata. E’ pallidissima. Sembra assorta e alle carezze, alle domande delle figlie si sforza di sorridere).