52 fin nella seconda metà dell’ottocento, impiegandosi persino indovine; non furono trovati che alcuni oggetti, tra cui uno, somigliante ad una croce di Malta. Nel 1245 Bela IV venuto per la seconda volta in Dalmazia fu accolte nel castello di Vrana, ospite di quei cavalieri; era sua intenzione di pacificare alcune città dalmate, ciò che gli riuscì temporaneamente tra Spalato e Traù; in quell’occasione liquidò pure una pendenza dovutagli dalla prima. (*) Nel 1255 papa Alessandro IV cercò d’indurre la città di Sebenico a sottostare ai Templari di Vrana, ma quella si rifiutò; (2) invece nel 1291 (26 agosto) il pontefice Nicolò III ordinò all’ arcivescovo di Zara, Giovanni V, di adunare un concilio provinciale per decidere se era opportuno fondere quei Templari con gli Ospedalieri di S. Giovanni di Gerusalemme. (3) Questo potrebbe riguardarsi come un segno foriero di ciò che si preparava ai primi. Priori di Vrana, dell’ordine dei Templari, che si conoscano sono: Nel 1298 (26 dicembre) si trovava in quel castello Paolo III, bano di Croazia, il quale prese varie disposizioni, (') ma intanto si radunò il concilio ecumenico di Vienna e, secondo il desiderio di Filippo IV il Bello di Francia, si procedette alla soppressione dell’ordine dei Templari. (*) Papa Clemente V vi diede forza esecutiva con bolla del maggio 1312 ed in base a questa i beni dell’ordine furono in buona parte assegnati agli Ospedalieri di S. Giovanni di Gerusalemme, che da pochi anni erano divenuti i cavalieri di Rodi (7) (oggi cavalieri di Malta), e quella (1) Lago, I, 200. Maschek, 1872, 83 al 1245. (2) Lago, 1, 202. (3) Ibid., 215. (4) Bianchi: «Zara...», Il, 361. (6) Ljubic S. : Listine, III, 432-33. Smiciklas: op. cit., VII, 323. (8) Sarà bene ricordare che nel 1254 compare un Averardo « preceptor Vrane» (Smiciklas, III, 235), mentre alla fine di quel secolo ricorre un Pietro da Urana, monaco nel monastero di S. Cosma e Damiano, ed al principio del ’300 si ha Matteo de Vrana, canonico di Scardona (id. VII, 27 e 29 e Vili 180). Gualtiero Vitalino Dessa Spingarolli, zaratino, Cernolo de Botono Madio Paleologo Mirco de Grubogna 1194 1206 1240 1254 1273 1290 (4) C) Lago, I, 222.