10 1’ urto la sua passione si accese e sfavillò di mille baleni. Inchiodato dall’ infermità, in esilio dalla patria e dagli uomini, egli saettò, prodigandolo per mille torbide e limpide vene, un pensiero, eh’ è norma di vita, ed è passione, desiderio, spasimo, ma soprattutto volontà, disciplina, coscienza etica chiara, che si effonde in un brillore di aforismi e di sentenze sature di umanità e di salute; seppure, insofferente di compromessi, nella foga della polemica, confondendo il contingente e l’eterno, prorompa spesso nelle deplorate intemperanze non per nequizia, “ ma per indomita smania e acre voluttà di comportarsi fieramente sincero „. (*) Perchè egli vive nella cecità, eh’ è come l’allucinante deserto dell’anima, che si sottrae al controllo del senso e si costruisce un mondo razionalmente sicuro, dove ogni contrasto transeante è sentito e sofferto, come un discordante dolore, che suscita una reazione atta ad espellere la contraddizione da! seno dell’ armonia. Realtà ideale, realtà dell’ anima, che si ribella alle goffe transazioni di ogni ora, cui 1’ uomo si adatta e soggiace. Coscienza implacabile, coerente a se stessa, che cerca la coerenza impossibile fra la vita e 1’ idea, e soffre del loro perenne distacco, e smania e colpisce, attribuendo all’ ignavia, alla malvagità, all’ inerzia degli uomini, ciò eh’ è loro congenita disperata impotenza. E tanto più vivo è il suo risentimento, chè, sin nella sua notte cieca di stelle, lo insegue e affatica il cocente contrasto, che gli dilania la mente, che, ansiosa delle vette, per nostalgia di altezze, si ripiega a ogni tratto, schiava del peso del mondo, come rosa da una torbida sensualità che l’aduggia ; per cui ora, vinto, si accascia, ed or, si raccoglie, con desiderio di ascensione e di patimento, per altre rivolte ideali, che Io fanno cadere e risorgere, in un procedere lento, eh’ è come un continuo ossessionante ritorno. E combatte, dentro di sè, come l’asceta nella sua solitudine, un’ aspra battaglia, per sanare la frattura fra l’ideale, eh’ è (‘) N. Tommaseo : Scritti di critica e di estetica, a cura di Albertazzi, Napoli, 1913. Pref. p. XXIV.