5 UN PO’ DI BIOGRAFIA Gli amici e gli estimatori del compianto Giuseppe Marussig hanno deciso di ricordare la sua memoria raccogliendo, in una forma letteraria, il buono che egli ha scritto e il bene ch’egli ha fatto. A me, suo concittadino, è toccato il compito di amalgamare, con un abbozzo biografico, i principali fatti ed episodi, dispersi o ignorati, della sua stroncata esistenza. Ma non basterà che io incominci col dire che Giuseppe Marussig è nato il 3 luglio 1893 a Fort’ Opus (in Dalmazia) da Nicolò Marusic, maestro di scuole elementari e da Maria Franiòevic-Cippico, probabilmente maestra pure lei. Il lettore vorrà avere da me, per lo meno, un’ indicazione sull’ ubicazione geografica di questo mai inteso e singolare Fort'Opus, e una spiegazione sul come da Nicolò Marusic abbia potuto derivare Giuseppe Marussig. Orbene : Fort’Opus è una borgatella situata alle foci della Narenta, eh’ è il principale fiume della Dalmazia, proveniente dall’ Erzegovina e sfociante nell’Adriatico, fra Spalato e Ragusa, press’ a poco di fronte al Gargano. L’ estuario della Narenta nasconde nei suoi acquatrini notevoli vestigia di storia romana. Opus (detta dagli slavi Opuzen) sembra una parola latina. Fort è un rudere filologico di qualche fortilizio veneto. Poco distante esiste ancora un villaggio, detto Gabella, che ha segnato per secoli il confine doganale tra Venezia e il Turco. A Fort’ Opus, oggi, non si vedono opere fortificatorie di nessun genere. Ed è in questa plaga desolata, regno delle rane e delle zanzare, che vide la luce, sotto una non lieta stella, il nostro non fortunato amico. Nè il padre, nè la madre erano nati in quella regione : vi erano capitati unicamente per ragioni professionali. La madre era dalle Castella, com’ è chiamata la zona dei 7 castelli veneziani, fra Spalato e Traù, dove il tipo fisico e gli usi della popolazione portano ancora segni visibili delle genti di Roma. Il padre era un « albanese » da Borgo Erizzo, presso Zara. Come ? Nuova sorpresa del lettore ; ed è per appagare questo interrogativo che devo aprire un’ altra parentesi.