CAPITOLO VIII. (i) IL COMPROMESSO ADRIATICO. SOMMARIO : I. La convenzione di Londra. — II. Necessità di una revisione. I. La convenzione di Londra. La convenzione di Londra del 26 aprile 1915 fra Italia, Russia, Inghilterra e Francia, stabilisce quanto segue riguardo al problema adriatico. Art. IV. Col futuro trattato di pace 1’ Italia riceverà : il Trentino ; tutto il Tirolo meridionale, fino alla frontiera naturale e geografica, il Brennero ; la città di Trieste e i suoi dintorni ; la contea di Gorizia e Gradisca ; tutta 1’ Istria fino al Quarnero, inclusa Volosca e le isole istriane, Cherso e Lussino, e le isole minori di Plavnik, Unia, Canidoli, Palazzuola, S. Pietro Nerovio, Asinelio e Gruica con gli isolotti vicini. Nota 1. — A spiegazione di quanto è detto nell’art. IV, la linea di frontiera sarà tracciata lungo i seguenti punti : dalla vetta deH’Umbril e verso Nord allo Stelvio ; poi lungo lo spartiacque delle Alpi Retiche fino alle sorgenti dei fiumi Adige ed Eisach ; indi attraverso i Monti Resclien e Brennero e le cime Etz e Ziller. Allora la frontiera piega verso Sud, toccando il Monte Toblach, per raggiungere la presente frontiera (1) Quando il volume era stampato, la censura ha tolto il divieto alla pubblicazione di questo capitolo. L’aggiungiamo, però, dove ci è possibile metterlo.